Mi sono innamorata di André Kertész a sedici anni, sfogliavo un libro di foto ascoltando la Quinta Sinfonia di Mahler… (Posso capire i commenti dei miei amici sulla mia infanzia! 😁)…
Kertész trasformava le strade in qualcosa di più di un’astrazione mostrando una prospettiva nuova che normalmente non osserviamo né vediamo. Le sue immagini sono eleganti, poetiche, originali, stimolanti, ricche di dettagli, mai banali.
E’ ancora tra gli autori che amo di più, che studio di più e di cui racconto di più durante i corsi.